| “IO M’AGGIO POSTO IN CORE A DIO SERVIRE”
RIASSUNTO STROFA PER STROFA DEL SONETTO
I. Il poeta ha deciso di dedicarsi a Dio per entrare in paradiso
II. Il poeta dice che senza la sua donna accanto non sarebbe felice in paradiso
III. Il poeta non vuole servirsi di Dio per commettere un peccato, ma vuole vedere il comportamento e il bel viso di lei
IV. Per il poeta vedere la propria donna in paradiso sarebbe un consola mento
SCHEMA METRICO E FUNZIONI
Questa poesia è un sonetto (2 quartine e 2 terzine), tutti i versi sono endecasillabi (11 sillabe) e lo schema delle rime è:
- ABAB ABAB alternate
- CDC CDC incatenate
Presenza di un CLIMAX sollazzo, gioco, riso
Presenza di varie rime siciliane es. gIRE_gaudERE (v.5e7) in origine gaudIRE dopo la traduzione in lingua toscana diventa gaudERE
Paragone paradiso = vita di corte
Blonda_Claro viso (v.6) aggettivi che richiamano il significato di purezza e innocenza
Presenza di un IPERBATO (inversione della frase) veggendo la mia donna in ghiora stare(v.14)
A QUALE TRADIZIONE SI RIFA IACOPO DA LENTINI?
Questa poesia fa parte della tradizione della scuola siciliana e riprende i temi dell’amor cortese
Ovvero: - legame feudale_linguaggio feudale (SERVIRE Dio)
- sottomissione dell’ uomo rispetto alla donna
QUALI CARATTERISTICHE VENGONO ATTRIBUITE AL PARADISO?
Il paradiso viene descritto come un luogo di gioia, divertimento e risate, Da Lentini infatti lo paragona alla vite di corte
QUALI CARATTERISTICHE RAPPRESENTA IL PERSONAGGIO FEMMINILE?
Il personaggio femminile viene descritto come una figura pura e innocente (blonda testa; claro viso)
QUAL’E’ L’ATTEGGIAMENTO DEL POETA?
Il poeta è sottomesso alla donna, ma nella poesia dice che non vorrebbe commettere peccato, la fede nel medioevo era tutto ma per lui questa donna è molto più importante, la salvezza dell’anima per lui è secondaria all’ amore e al desiderio provato per questa donna.
COMMENTO
Il poeta parla di un amore per una donna, il quale è più importante di ogni cosa anche più del paradiso, lui sarebbe disposto a rinunciarvi per la sua donna, piuttosto le darebbe il suo posto in paradiso perché senza di lei non ci vorrebbe stare.
Senza lei nulla avrebbe senso, non vuole essere diviso, senza di lei si ritroverebbe solo in paradiso, il poeta dipende dalla donna, è sottomesso, l’ ammira e l’ adora come fosse qualcosa di superiore qualcosa della quale non può farne a meno sia nella vita che nella morte ovvero nell’aldilà.
Nella poesia Iacopo Da Lentini fa emergere le caratteristiche dell’amor cortese, un amore che non ha frontiere, che supera ogni cosa anche se a volte può non essere corrisposto, il poeta vive per lei.
Nell’amore cortese si parla di amore spirituale, infatti il poeta adora e ammira la donna paragonandola a qualcosa di divino dandole attraverso le parole (claro viso e blonda testa) un significato di purezza ed innocenza.
Il tema principale di questa poesia è l’amore e secondo me Da Lentini ci vuol far capire che l’uomo senza amore sarebbe perso, che senza di esso non si può vivere un esistenza felice e che si rinuncerebbe a tutto (il posto in paradiso) pur di provare questa emozione, pur di non perdere quello che si prova per qualcuno che si ama, lei diventa la cosa più importante per lui e farebbe di tutto pur di non perderla pur di non separarsi da lei e nell’amor cortese questo accade anche quando l’amore non viene ricambiato.
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